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Pratiche - 01Testata
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Pratiche - 01Testata
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Paolo Bruno Angori
il 2022/11/10 13:58
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|(% style="width:585px" %)((( [[image:1582391164065-940.png]] )))|(% style="width:552px" %)((( {{box title="**Sommario**"}} {{toc /}} {{/box}} )))|(% style="width:340px" %)((( (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( **Vedi anche .....** ))) (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( {{velocity}} {{documentTree root="document:$doc.documentReference" showAttachments=false/}} {{/velocity}} ))) (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( * [[**Sopralluoghi**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Sopralluoghi.WebHome]] * [[**Attività**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Attività.WebHome]] * [[**Campionamenti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Campionamenti.WebHome]] * [[**Atti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Atti (PISLL).WebHome]] * [[**Pratiche collegate**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Collegamenti.WebHome]] * [[**Luoghi**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Luoghi.WebHome]] * [[**Documenti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Documenti.WebHome]] * [[**Protocolli**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Protocolli.WebHome]] * [[**Prodotti finiti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Prodotti Finiti.WebHome]] * [[**Tariffazione**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Tariffazione.WebHome]] ))) ))) = Introduzione = La Testata di una pratica raccoglie le informazioni generali del procedimento a cui fa riferimento individuando al suo interno: 1. Una serie di Identificatori della pratica a partire dal numero pratica, dalle date di riferimento, gli operatori, il detentore, e gli eventuali collaboratori, la Unità Organizzativa che ne risponde e il Presidio di riferimento di questa, l'ambito e l'origine; 1. I dati generali della richiesta e del soggetto anagrafico a cui questa si riferisce (Destinatario); 1. La classificazione della tipologia di pratica che si sta svolgendo sulla base del nomenclatore, oggetto e annotazioni; 1. Responsabili della pratica con riferimento al Responsabile della UO, Del Procedimento e del Provvedimento; 1. Autori: rispetto all'inserimento della pratica e l'ultimo aggiornamento. Di seguito La trattazione in dettaglio = Attributi della testata di una pratica = {{display reference="xwiki:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Accesso al sistema.01 Richiesta di RUOLO specifico.Operatore AUSL.Accesso ad Applicativi Specifici.WebHome" section="HPresidio"/}} |(% style="width:348px" %)((( == Detentore - Operatori == [[image:2018-08-14_125846.png]] )))((( (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( Il Responsabile di una UO e coloro che sono stati individuati come vice-responsabili nella scheda di configurazione della UO stessa, hanno la possibilità di accedere in modifica ai contenuti della testata e di procedere liberamente all'assegnazione delle pratiche, alla modifica degli operatori, alla variazione del Responsabile del Procedimento e/o del Provvedimento indipendentemente dal fatto che siano o meno tra gli operatori di quella pratica. ))) (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( La modifica delle responsabilità del procedimento e/o del provvedimento deve comunque essere accompagnata dall'abilitazione nel profilo applicativo delle specifiche funzioni. ))) )))|(% style="width:410px" %)((( Il Detentore della pratica è la persona che ne cura l’espletamento, è il custode del fascicolo. Il Work-Flow della pratica prevede il cambio di Detentore con la possibilità di inserire una motivazione o annotazione che accompagna il passaggio. Il nuovo detentore subentra al precedente a partire dalla data indicata. Quindi il Detentore con le date di inizio e fine conservazione, identificano la responsabilità della detenzione della pratica in un certo periodo di tempo. Gli Operatori sono le persone che partecipano all’espletamento della pratica e accedono alla pratica con possibilità di modifica. Quando una persona viene identificata come Detentore, risulterà essere in automatico anche Operatore. Con la definizione del Detentore vengono automaticamente selezionate le Unità Organizzative di pertinenza da selezionare. L’operazione di Cambio del Detentore comporta l’aggiornamento dell’elenco delle UO selezionabili. L’elenco delle UO disponibili, nel caso di Cambio, comprende le sole UO di intersezione tra il detentore attuale e il nuovo detentore scelto. L’operatore che sta creando o editando la pratica ne definisce il Detentore. L’applicazione inserisce per default come detentore chi sta creando la Pratica, ma può essere modificato. **//Attenzione! //**– //Si consiglia di fare il cambio detenzione come ultima operazione, quando siamo sicuri di aver istruito la pratica in modo corretto e con tutti i dati necessari, altrimenti, una volta salvata la pratica (se chi istruisce la pratica non si seleziona come “Operatore”), non sarà più possibile operare in modalità modifica all’interno della stessa!// Conseguentemente l’operatore potrà scegliere esclusivamente l’UO di appartenenza del Detentore che è anche la propria o una delle proprie per la Regola della Riservatezza. ))) == Ambito della Pratica == |(% style="width:592px" %)((( [[image:2018-08-14_130757.png||queryString="width=680&height=436"]] [[image:2018-08-14_155014.png]] )))|(% style="width:688px" %)((( La pratica può essere gestita e registrata in modo completo nel modulo Pratiche oppure in altri moduli applicativi specializzati di settore (i “Verticali”). Per esempio, una pratica di origine SUAP può essere instradata nel modulo verticale Sicurezza Alimentare selezionando il tipo di pratica “Attività della Sicurezza Alimentare”. L’attributo AMBITO di una Pratica è un dato di sistema, l’anagrafica corrispondente non è editabile. I AMBITO di Pratica possono essere subire revisioni o integrazioni con altre voci con lo sviluppo di SISPC, garantendo la consistenza sui dati già registrati; quelli definiti al momento sono: 1. Ambulatorio PISLL 1. Attività della Sicurezza Alimentare 1. Attività Dipartimentali 1. Attività Igienico Sanitarie 1. Controllo Acque 1. Controllo Fitosanitario 1. Controllo Impianti 1. Controllo Micologico 1. Infortunio sul lavoro e Malattia Professionale 1. Lavoratrici madri 1. Notifica SUAP 1. Vigilanza su luoghi di lavoro Con la creazione di una nuova pratica, selezionando l’Ambito Pratica come ad esempio “Attività della Sicurezza Alimentare” viene eseguito il filtro sul Nomenclatore in modo che l’operatore possa scegliere esclusivamente le voci previste per quel settore (vedi immagine).La registrazione completa della pratica sarà effettuata all’interno del modulo verticale. Con il rilascio di nuovi moduli verticali, il modulo Pratiche consentirà la registrazione di tipologie di pratiche sempre più generiche o comunque di tutte le pratiche che non avranno bisogno di una registrazione più dettagliata e specializzata di settore. ))) == Origine == |(% style="width:596px" %)[[image:2018-08-14_131342.png||queryString="width=650&height=349"]]|(% style="width:684px" %)((( La Pratica ha tra i suoi attributi descrittivi l’ORIGINE che consente di identificare il modo con cui è stata “istanziata”, cioè come è stata creata. Una pratica può essere istanziata dal personale del Dipartimento oppure da altri soggetti esterni quali ad esempio i SUAP o Regione Toscana. L’attributo ORIGINE è un dato si sistema, l’anagrafica corrispondente non è editabile. I tipi di ORIGINE definiti sono: * Dall'Operatore ASL: In questo caso è l’operatore del Dipartimento che crea una nuova pratica. In questa fattispecie rientrano anche le pratiche che si originano da comunicazioni cartacee che provengono dal protocollo aziendale i cui riferimenti vengono riportati sulla pratica nell’apposita sezione “Protocolli e Note”. * Pianificazione: La pratica viene istanziata dall’operatore attraverso la selezione di una voce appartenente ad un PIANO, un elenco di attività pianificate da Regione Toscana o dallo stesso Dipartimento. * Reperibilità: La pratica potrà essere generata dall'operatore ASL all'interno dell’apposita sezione per la gestione interventi in "Reperibilità". Questa sezione si attiva selezionando l'apposita icona "Reperibilità" presente sul menù orizzontale delle pratiche scegliendo poi la funzione "Calendario". Questa sezione è attualmente in fase di sviluppo e pertanto appena sarà disponibile, verranno descritte le sue funzioni per l’utilizzo. * SUAP: la pratica SUAP viene istanziata automaticamente da SISPC con l’arrivo di una Notifica o di una Richiesta di Parere dal Canale SUAP dei comuni toscani; la voce presente in elenco non è selezionabile dall’operatore. * SUAP-PEC: Identifica le pratiche pervenute per Posta Elettronica Certificata dai Comuni. E’ necessario selezionare questa voce quando l’operatore crea una pratica a seguito di una trasmissione di atti via PEC ))) == Unità Organizzativa (UO) == |(% style="width:597px" %)((( (% id="H" %) (% id="H-2" %) [[image:2018-08-14_131721.png||queryString="width=651&height=266"]] )))|(% style="width:683px" %)((( (% id="H-1" %) La UO è rappresentata dall’insieme di persone organizzate per il raggiungimento di un determinato scopo. Comprende la figura del Responsabile a cui sono assegnati compiti di espletamento della pratica e di completamento conforme del procedimento, salvo che lo stesso non decida di modificare e assegnare la responsabilità ad altro soggetto della sua UO. Tra le UO sono compresi le Aree Funzionali, Unità Funzionali, Setting ecc... il cui dirigente è di default, responsabile del procedimento. **ATTENZIONE!!** === **Variazione di UO nel tempo** === Nel tempo l'organizzazione delle UO registrate nel sistema per una determinata ASL potrebbe cambiare. Il sistema storicizza questo cambiamento che avviene ad una data definita dagli atti aziendali di organizzazione. Nel momento in cui si opera su una pratica che riporta ancora il riferimento alla "vecchia" UO che alla data in cui si opera è cambiata il sistema avverte con un messaggio. [[image:Messaggio01.jpg]] Il sistema accetta che venga __mantenuta la vecchia UO__ se tutte le attività della pratica e la chiusura della stessa è antecedente o uguale alla data di soppressione indicata. Altrimenti impone che la UO e conseguentemente il relativo responsabile, vengano aggiornate con quella di riferimento. Il sistema non permette quindi la registrazione di una pratica "in corso" con UO Soppressa. [[image:Messaggio02.jpg]] Per chiudere una pratica di una UO soppressa è necessario inserire le attività, i sopralluoghi, ecc con data antecedente alla data di chiusura della pratica che a sua volta deve essere antecedente alla data di soppressione della UO considerata. ))) == Stato di una pratica == |(% style="width:357px" %)[[image:Screenshot_20190404_141443.png]]|(% style="width:923px" %)((( Il processo di esecuzione di una pratica prevede i seguenti STATI: * **Da smistare**: non abilitato, e' uno stato iniziale attribuito automaticamente ed utilizzato **soltanto **per le pratiche provenienti dal canale SUAP * **Da assegnare**: stato iniziale della pratica che deve iniziare il suo iter. Questo è lo stato della pratica che viene creata ma è in attesa dell'intervento di assegnazione da parte del responsabile della UO o di un suo collaboratore (Vice Responsabile, Coordinatore dei tecnici ecc...); * **Assegnata**: quando la pratica si trova in uno stato per il quale è stata assegnata dal responsabile della struttura o da suoi collaboratori agli operatori che dovranno effettuare l'attività, ma questi non hanno ancora avviato le attività che porteranno la pratica nel successivo stato "in corso". ** (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( **ATTENZIONE!! Questa stato va presidiato attentamente attraverso la [[griglia specifica>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.WebHome||anchor="HRicercapraticheperstato"]] perché costituisce il punto in cui si ricevono le nuove pratiche da svolgere;** ))) * **In corso**: la pratica è nello stato di svolgimento del suo iter. Questo è lo stato che, per velocizzare l'inserimento, viene attribuito automaticamente nella creazione di una nuova pratica da parte dell'operatore. * **In attesa di documenti**: la pratica viene messa in stand-by nell’attesa dell’arrivo di documentazione necessaria al fine del corretto svolgimento della pratica. * **In chiusura**: stato che indica che la pratica è stata espletata ed è pronta per essere controllata e conclusa da parte del soggetto preposto che nei procedimenti amministrativi è il responsabile del procedimento. * **Conclusa**: la pratica è conclusa, ed ha quindi terminato il suo iter. I prodotti finiti generati dalla pratica conclusa possono essere contabilizzati come Prodotti Finiti Terminati. ))) == Destinatario == |(% style="width:506px" %)[[image:2018-08-14_153136.png||queryString="width=690&height=307"]]|(% style="width:774px" %)((( Il Destinatario è quel soggetto presente in anagrafica di SISPC verso cui verrà svolto l’iter della Pratica. Al momento su SISPC esistono 3 tipologie di DESTINATARI: **Cantiere**: selezionando questo Destinatario si intende istruire una pratica che riguarda l’attività collegata ad un cantiere edile (ad es. un controllo in cantiere edile per i rischi lavorativi). Premendo sull’icona si aprirà la maschera di ricerca nell’anagrafica dei cantieri edili. **Persona Fisica:** in questo caso il Destinatario della pratica è una Persona Fisica, quindi la pratica istruita riguarda direttamente la persona fisica (ad es. certificazioni di medicina dello sport, idoneità varie, sanzioni penali, che vengono fatte sulla persona). Premendo sull’icona si aprirà la maschera di ricerca nell’anagrafica delle persone fisiche. **Unità Locale**: selezionando questo Destinatario invece si intende istruire una pratica che riguarda l’attività collegata ad una Unità Locale, ovvero il luogo fisico di dove la Persona Giuridica svolge la sua attività economica (ad es. sono i destinatari di Controlli Ufficiali per quanto riguarda la Sicurezza Alimentare, oppure destinatario in controlli per i rischi lavorativi). Premendo sull’icona si aprirà la maschera di ricerca nell’anagrafica delle Unità Locali. ))) == Nomenclatore == |(% style="width:521px" %)((( [[image:2018-08-14_153414.png||queryString="width=671&height=295"]] Esistono diverse tipologie seguenti CLASSI a seconda del Settore di appartenenza, ma il Nomenclatore è in continua modifica e aggiornamento. I Settori previsti sono: * settore “Sicurezza Alimentare e Veterinaria” * settore “Igiene e Sanità Pubblica” * settore “PISLL” * settore “Medicina Legale” * settore “Medicina Sportiva” Esistono poi CLASSI di pratiche a livello generale e trasversale a tutti i settori come ad esempio SUAP, Acquisizione Documentale, Attività Logistiche e Amministrative ecc… )))|(% style="width:759px" %)((( Il Nomenclatore è il sistema di classificazione delle Pratiche. E’ una codifica su due livelli, la CLASSE e il TIPO. Il Nomenclatore può identificare un Prodotto Finito - Settore collegato alla pratica. All’interno del Nomenclatore sono quindi contenute tutte le singole attività che potranno essere svolte all’interno del TIPO Pratica. Tali attività potranno essere Obbligatorie e/o Facoltative: dovranno essere concluse tutte le attività Obbligatorie per condurre a termine in modo corretto la pratica. La CLASSE è una elenco di macro tipizzazione della pratica: per esempio “Controllo Ufficiale e Vigilanza PISLL”. All’interno di questa CLASSE troveremo i TIPO Pratica seguenti: * Controllo cava per rischi lavorativi * Controllo in cantiere edile per rischi lavorativi * Controllo Ufficiale REACH/SDS/CLP * Controllo UL per rischi lavorativi * Emissione di Foglio di Prescrizioni su CNR di altro Ente in ambito PISLL * Indagine di igiene del lavoro * Intervento Interforze * Procedura sanzionatoria amministrativa in ambito PISLL * Procedura sanzionatoria penale in ambito PISLL * Provvedimento dell’Ingegnere Capo * Verifica struttura sanitaria privata Il TIPO Pratica racchiuderà quindi tutte le attività codificate che potranno essere svolte. La Classe SUAP raccoglie i tipi di pratica provenienti dai comuni sul canale SUAP ed è da considerarsi una classe di transito. Le altre classi, potranno essere oggetto aggiornamento, come ad esempio le CLASSI della Sicurezza Alimentare e della Sanità Pubblica Veterinaria, che ad oggi risultato disattivate nell’applicativo “Pratiche”, ma saranno attive soltanto nell’applicativo di Settore Verticale “Sicurezza Alimentare e Veterinaria”. Vedi immagine a fianco a titolo esemplificativo. ))) == Causale e Piano == |(% style="width:545px" %)[[image:2019-03-24_112619.png]]|(% style="width:441px" %)((( Sono due campi che hanno una serie di valori prestabiliti selezionabili dalle rispettive tendine. * La Causale classifica il possibile motivo che ha portato all'effettuazione dell'intervento a cui si riferisce la pratica oggetto di registrazione; * Il Piano identifica in taluni casi Piani di intervento coordinato su determinati settori produttivi o ambiti che raccolgono diverse tipologie di azioni e interventi spesso rappresentai e registrati nel sistema da più tipologie di pratiche. ))) == Responsabilità del Procedimento e del Provvedimento == La funzione di seguito descritta che consente la selezione e l'individuazione del Responsabile del Procedimento e del provvedimento deve essere stata specificatamente abilitata nel profilo applicativo dell'operatore, altrimenti la visualizzazione dei pulsanti di seguito descritti è preclusa. (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( Il Responsabile di una UO e coloro che sono stati individuati come vice-responsabili nella scheda di configurazione della UO stessa, hanno la possibilità di accedere in modifica ai contenuti della testata e di procedere liberamente all'assegnazione delle pratiche, alla modifica degli operatori, alla variazione del Responsabile del Procedimento e/o del Provvedimento indipendentemente dal fatto che siano o meno tra gli operatori di quella pratica. ))) (% style="background:#eeeeee;border:1px solid #cccccc;padding:5px 10px;" %) ((( La modifica delle responsabilità del procedimento e/o del provvedimento deve comunque essere accompagnata dall'abilitazione nel profilo applicativo delle specifiche funzioni. ))) (% id="HVediancheschedadiapprofondimento:ResponsabilieCollaboratori" %) __**[[Vedi anche scheda di approfondimento: Responsabili e Collaboratori>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - 01Testata.Gestioni Responsabili.WebHome]]**__ |(% style="width:487px" %)[[image:2018-08-14_105754.png||queryString="width=517&height=163"]]|(% style="width:793px" %)((( Nella parte degli Identificatori della Pratica Viene individuato il: * **Detentore**: che è colui che detiene in un certo periodo di tempo la pratica e ne coordina l'esecuzione. La detenzione può essere passata da un soggetto ad un'altro e viene storicizzata. Il Detentore può anche essere soggetto diverso dal Responsabile del Procedimento e del Provvedimento per quela pratica * **Operatori**: sono coloro che Operano sulla pratica a vario titolo e fra loro è anche presente il Respondsabile del Procedimento e/o del provvedimento. Per coloro che hanno i permessi di assegnazione del responsabile del procedimento e del provvedimento, la maschera di gestione degli operatori consente anche di individuare le due figure che sono previste per ogni procedimento amministrativo. ))) |(% style="width:487px" %)((( [[image:2018-08-14_110451.png||queryString="width=593&height=502"]] La pratica è composta da una serie di elementi (nodi) ognuno con specifiche informazioni: * [[**Sopralluoghi**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Sopralluoghi.WebHome]] * [[**Attività**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Attività.WebHome]] * [[**Campionamenti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Campionamenti.WebHome]] * [[**Atti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Atti (PISLL).WebHome]] * [[**Pratiche collegate**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Collegamenti.WebHome]] * [[**Luoghi**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Luoghi.WebHome]] * [[**Documenti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Documenti.WebHome]] * [[**Protocolli**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Protocolli.WebHome]] * [[**Prodotti finiti**>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Prodotti Finiti.WebHome]] * **[[Tariffazione>>doc:Manuali SISPC.01 Funzioni Generali.Pratiche.Pratiche - Tariffazione.WebHome]]** OGNUNA DELLE VOCI SOPRA RIPORTATA VIENE DESCRITTA DA UNA SPECIFICA SCHEDA CHE NE RACCOGLIE GLI ELEMENTI ESSENZIALI. **LE VOCI SOPRA ELENCATE SONO LINK AUTOMATICI ALLA RISPETTIVA SCHEDA** )))|(% style="width:793px" %)((( Cliccando su [[image:2018-08-14_110552.png||queryString="width=99&height=25" height="25" width="99"]]é possibile aprire la maschera di scelta che comprende anche i pulsanti di selezione delle operazioni di Responsabile del Procedimento e del provvedimento. In questo modo è possibile assegnare il ruolo o modificarlo rispetto a quanto già assegnato. L'individuazione delle figure comporta l'aggiornamento della testata della pratica nella parte bassa della stessa in cui sono riportati i responsabili in chiaro con nome e cognome [[image:2018-08-14_110907.png||queryString="width=524&height=125"]] Completata la compilazione della testata della pratica che raccoglie tutte le informazioni essenziali che consentono a definire il procedimento amministrativo è possibile dopo il Salvataggio passare al contenuto specifico del contenuto della pratica che si presneta come nell'immagine sotto riporta. [[image:2018-08-14_111348.png||queryString="width=550&height=499"]] ))) == Pratiche in Collaborazione == L'utilizzo di questa possibilità consente di affiancare alla normale gestione della pratica riferita alla UO a cui si è assegnati, la possibilità di creare pratiche per altre Unità Organizzative ma limitatamente a quelle che in ambiente di amministrazione sono state individuate come UO collaboratrici. Questo consente di soddisfare l'esigenza di poter aprire pratiche intestate alla UO con cui si collabora pur NON essendo configurati come operatori di quella UO. |(% style="width:552px" %)[[image:NuovaPratica.png]]|(% style="width:893px" %)((( Pertanto in fase di inserimento di una Pratica, il sistema propone all'operatore una "Nuova Pratica" (**registrazione standard**), caratterizzata da: 1. un Presidio tra quelli in cui l'operatore è abilitato a operare; 1. una UO tra quelle collegate al Presidio scelto in cui l'operatore è abilitato a operare. **Questa modalità è quella tradizionalmente utilizzata da tutti gli operatori e viene proposta di default nella creazione delle pratiche.** ))) |(% style="width:552px" %)[[image:NuovaPraticaInCollaborazione.png]]|(% style="width:893px" %)((( In alternativa l'operatore può scegliere di inserire una "Nuova Pratica in Collaborazione", caratterizzata da: 1. una UO in cui l'operatore è abilitato a operare **che prevede una o più UO-Collaboratrici **(denominata Mia UO); 1. un Presidio tra quelli collegati alle UO-Collaboratrici della Mia UO; 1. una UO tra le UO-Collaboratrici della Mia UO collegate al Presidio scelto. In una Pratica in Collaborazione: * il Detentore della pratica può essere un Collaboratore o un Operatore della pratica; * il Collaboratore di una pratica può essere selezionato come Responsabile del Provvedimento / Procedimento. ))) {{display reference="xwiki:Manuali SISPC.02 Operatori SSR.Applicativi Dipartimentali.Pratiche.Canale SUAP.WebHome" section="HSmistamentoeassegnazionedellepraticheSUAP"/}}