PF04 - Controllo analitico ufficiale presso operatore del settore alimentare/mangimi
Controllo analitico ufficiale presso operatore del settore alimentare/mangimi | 4 |
Approvata dal GdL SPF | Addì 08.03.2017 | Vers. 4.1 | Rev. 0 |
Approvata dal CTR-PC | Addì 04.04.2018 | ||
Approvato con DGRT N. 741 | Addì 02.07.2018 |
La realizzazione di una sequenza di attività di controlli ufficiali volte ad ottenere un quadro d'insieme di conformità alla normativa in materia di alimenti e mangimi, come richiesto dai piani sovraordinati e non di monitoraggio legati alla sicurezza alimentare. | SPVSA | |
Include | Attività analoghe legate a piani aziendali | |
Esclude | Attività di campionamento o prelievo per piani aziendali o sovraordinati non legati al pacchetto igiene; campionamenti occasionali non contemplati in un piano di monitoraggio; campionamenti che vanno ad integrare attività nell’ambito dei PPFF 3, 10, 49 e 50 | |
Unità statistica | Campione | |
Destinatario | ID verbale | |
Chiarimenti interpretativi
L’unità statistica
L’unità statistica è il campione, definito come segue:
“Una serie composta di una o più unità o una porzione di materia selezionate tramite modi diversi in una popolazione o in una quantità significativa di materia e destinate a fornire informazioni su una determinata caratteristica della popolazione o della materia oggetto di studio e a costituire la base su cui fondare una decisione relativa alla popolazione o alla materia in questione o al processo che le ha prodotte” (Regolamento (CE) n.2073/2005 15.11.2005 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari).
Non deve essere confuso il campione (talora definito anche “campione globale”) dalle unità campionarie che lo compongono. Si tratta di porzioni di materia prelevate in punti diversi del lotto di partenza in modo da garantire la rappresentatività del campione globale stesso. In alcuni casi i criteri di accettabilità dell’alimento sono riferiti proprio al numero di unità campionarie c che possono avere parametri microbiologici superiori ad un certo standard m (purché inferiori rispetto ad un limite superiore M).
Parimenti il campione globale e le unità campionarie devono essere distinte dalle aliquote in cui può essere suddivise il campione globale stesso per permettere la ripetizione dell’analisi e il diritto alla difesa da parte dell’OSA-OSM. A tale scopo ogni aliquota dovrà contenere porzioni di tutte le unità campionarie che compongono il campione globale.
Sono ricompresi nel prodotto anche i tamponi di superficie, qualora i piani sovraordinati di campionamento prevedano la possibilità di eseguire campioni ambientali. Una serie di tamponi riferita ad un unico verbale di campionamento deve essere registrata come un unico prodotto finito.
In linea di massima si può dire che esiste una corrispondenza tra verbale di campionamento e prodotto finito.
Disambiguazione
Campioni di alimenti e mangimi e/o tamponi possono essere prelevati anche nell’ambito dell’attività di vigilanza in materia di sicurezza alimentare (PF 49) o a seguito di allerta (PF3) o esposti (PF10), come pure nell’ambito dell’attività per UVAC/TRACES etc (PF50). Anche i campioni per accertare la potabilità delle acque devono essere esclusi (PF21). Tutto ciò è ben evidenziato dalle rispettive flow-chart, all’interno delle quali è presente la specifica attività 72.
Nota 1: Nel caso in cui si acceda ad una UL per attività di campionamento nell’ambito di un piano preordinato e per attività di vigilanza, dovranno essere aperte due pratiche diverse.
Nota 2: Nel caso di eventuali campioni successivi, prelevati a seguito di positività del campione iniziale, per confermare la non conformità o stabilire il ritorno alle condizioni di normalità, deve essere aperta una pratica di vigilanza (PF49), all’interno della quale sarà registrato il campione estemporaneo.
Prodotti figli
La flow-chart evidenzia che a seguito del campionamento, in presenza di una positività, può essere necessario attivare processi figli afferenti al PF44 (Controllo focolaio malattia infettiva animali), al PF03 (allerta sanitario) o al PF49 (Controllo ufficiale di operatore del settore alimenti/mangimi.
Nomenclatore
P.N.A.A.
P.N.R.
PIANO REGIONALE ALIMENTI
SORVEGLIANZA ZONE PRODUZIONE MOLLUSCHI
D.D. 919/09 – CAMPIONI LATTE
FITOSANITARI
OGM
PIANI AZIENDALI
ALTRI PIANI SOVRAORDINATI
Diagramma di flusso
Le attività
Legenda delle tavole seguenti:
Id identificativo dell’attività nel sistema PPFF
O/P O = obbligatoria / A = alternativa / P = possibile / D = default: il sistema di registrazione può implicitamente valorizzare l’attività come eseguita (max 1 sola attività per PF)
Q.tà 1 = max una sola attività per PF / N = possibile ripetere l’attività più volte / Q = come N, ma con attivazione del campo quantità per moltiplicare il valore dei pesi (implica assenza del tracciante)
Id | Denominazione | Definizione | O/P | Q.tà | Peso | Tracciante | |||
7 | Aggiornamento archivio cartaceo informatico | L'archivio elettronico e/o cartaceo di documenti e/o informazioni raccolte/prodotte nel corso della realizzazione dei prodotti finiti | D | 1 | 0,30 |
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72 | Prelievo campioni / misurazioni strumentali | Singola misura strumentale o prelievo di campione in qualsiasi matrice | O | 1 | 4,31 |
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91 | Relazione finale | Rapporto conclusivo scritto delle attività svolte e dei risultati ottenuti | O | 1 | 3,22 |
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104 | Sopralluogo | Accesso di uno o più operatori di profili anche diversi, che analizzano il contesto, effettuano una o più operazioni di controllo ufficiale e raccolgono informazioni e/o documenti, necessari per valutazioni e/o provvedimenti successivi | O | 1 | 9,70 |
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116 | Valutazione esiti analitici e misurazioni | Confronto e analisi da un punto di vista igienico-sanitario degli esiti analitici e delle misurazioni coi dati di letteratura e coi limiti previsti nelle norme per successivo processo decisionale | O | N | 1,62 |
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163 | Attività preliminari al campionamento | Comprende la preparazione dei materiali necessari al campionamento (contenitori, supporti, reattivi, schede, etc.), la preaccettazione del campione, etc.
| O | 1 | 0,00 |
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Peso teorico | 19,15 |
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Id | Denominazione | Definizione | O/P | Q.tà | Peso | Tracciante |
36 | Dissequestro / svincolo | Atto formale di rimozione del provvedimento cautelare con il quale l'autorità competente aveva precedentemente sottoposto a sequestro o a vincolo sanitario o blocco ufficiale un bene mobile o immobile | P | 1 | 2,22 |
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80 | Provv.ti amm.vi e/o giudiziari | Adozione di provvedimenti specifici conseguenti ad una non conformità rilevata | P | N | 3,46 |
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103 | Sequestro / vincolo / blocco ufficiale | Atto ufficiale di sequestro / vincolo / accantonamento / blocco ufficiale di beni, mobili o immobili | P | 1 | 4,62 |
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Specifiche delle attività
A163 (attività preliminari al campionamento)
Comprende una o più delle seguenti attività:
- Preparazione del materiale occorrente per il campionamento (contenitori, reattivi, etc.);
- Verifica del funzionamento degli strumenti di misura ed eventuale taratura;
- Preaccettazione del campione mediante procedure telematiche (SQL-LIMS, etc.) e stampa etichette;
- Precompilazione e stampa dei verbali di prelievo
- Preparazione del campione e sua corretta identificazione per l’invio al laboratorio.